Diete ipocaloriche
Cos’è una dieta ipocalorica?
Una dieta ipocalorica è cioè povera di calorie. Lo scopo principale di una dieta ipocalorica è perdere peso a breve termine o aiutare a gestire un’altra condizione, come il diabete di tipo 2. Le diete ipocaloriche sono talvolta conosciute come diete a bassissimo contenuto calorico (VLCD). Questi dovrebbero essere controllati clinicamente perché l'apporto calorico è solitamente un terzo dell'apporto medio (circa 800 calorie).
Perché seguire una dieta ipocalorica?
Una dieta ipocalorica può aiutare a perdere peso, ma spesso non è sostenibile poiché l’aumento di peso si verificherà dopo il ritorno a una dieta normale. Tuttavia, a volte è necessaria una perdita di peso a breve termine, ad esempio:
Per un intervento chirurgico
Per prepararsi al trattamento della fertilità
Per gestire altre condizioni di salute, come il diabete di tipo 2
Alcune ricerche suggeriscono che seguire una dieta ipocalorica come parte di un programma di controllo del peso può portare il diabete di tipo 2 in remissione, il che significa che i farmaci per il diabete non sono più necessari per controllare i livelli di zucchero nel sangue.
In cosa consiste una dieta ipocalorica?
Una dieta ipocalorica consiste solitamente in 800 calorie al giorno e spesso si basa su pasti sostitutivi, come zuppe o frullati speciali, nonché su porzioni più piccole di cibo normale.
Un piano tipico prevede pasti bilanciati, ricchi di nutrienti essenziali ma con porzioni controllate:
- Colazione: Yogurt magro con frutta fresca e una manciata di frutta secca.
- Spuntino: Una mela o una carota cruda o shaker proteico
- Pranzo: 100 g di petto di pollo alla griglia con verdure al vapore e 50 g di riso integrale.
- Merenda: Un piccolo pezzo di cioccolato fondente (min. 70%) o uno yogurt light.
- Cena: Pesce azzurro al forno con un’insalata mista e una fetta di pane integrale.
Una dieta ipocalorica dovrebbe essere un'impresa a breve termine poiché può essere difficile da seguire e può avere i seguenti effetti collaterali:
Fatica
Vertigini
Mal di testa
Stitichezza o diarrea
Crampi
Bocca secca
Diradamento dei capelli
Rischi e Precauzioni
Sebbene le diete ipocaloriche siano sicure per molte persone, è importante seguirle con attenzione per evitare:
- Malnutrizione: Ridurre troppo le calorie può portare a carenze nutrizionali.
- Effetti collaterali: Stanchezza, irritabilità o perdita di massa muscolare se la dieta non è ben bilanciata.
- Stagnazione: se protratte per lunghi periodi andremo incontro ad abbassamento del metabolismo basale, perdita di tessuto magro e non del tessuto adiposo
- Effetto yo-yo: Una perdita di peso troppo rapida può portare a riprendere peso altrettanto velocemente.
Stagnazione dei progressi nel fitness
Avete mai avuto la sensazione di entrare in palestra la sera, dopo una giornata di lavoro stressante, e dire: “ma come faccio ad allenarmi, sono senza energie”!
Chi si allena per il fitness vuole avere un fisico più tonico, cioè meno grasso e più muscoli!
L’energia è la capacità di compiere lavoro, di fare qualcosa. Nel nostro corpo l’energia viene immagazzinata e denominata energia potenziale che, quando viene rilasciata, si trasforma in energia meccanica. Bene! Questa energia la ricaviamo dal cibo ben ripartito nei macronutrienti e nelle giuste calorie! Quindi perché molte persone nell’intento di perdere grasso ricorrono alle diete ipocaloriche? Quello che dobbiamo fare per tenere accelerato il metabolismo invece è allenarci con intensità crescente, e per fare ciò dobbiamo introdurre le calorie idonee al proprio stile di vita, lavoro e tipologia di allenamento effettuato, e in base a questi mettere in relazione i tre macro nutrienti.
Conclusioni
Le diete ipocaloriche possono aiutare molto nel breve a perdere peso ponderale ma dopo è importante ritornare ad una dieta sana ed equilibrata
Quindi basta mangiare come degli uccellini per sempre! Allenarsi con intensità crescenti e affidarsi ad un bravo nutrizionista sportivo può essere la soluzione ottimale per raggiungere gli obiettivi prefissi.