Esistono due categorie di persone: quelli che si scassano di allenamenti tutti i giorni pur di vedere il muscolo un po’ più gonfio e poi vanno a mangiare da McDonald e quelli che vogliono sapere sapere sapere e studiano per arrivare all’eccellenza.

Anche se non sei un mostro di genetica (come molti tra l’altro) per rispondere alla domanda iniziale dobbiamo sapere come è fatto un muscolo e come reagisce agli stressor dell’allenamento, ma giuro semplificherò il più possibile. Immaginate di paragonare un muscolo ad un cavo d’acciaio(fascio muscolare) composto da tanti filamenti (fibra muscolare) a loro volta composti da altrettanti filamenti più piccoli composti da due proteine actina e miosina che scorrono tra di loro durante contrazione e rilascio. Sebbene l’appassionato di fitness associ al termine ipertrofia allenamenti lattacidi ad alto volume, è bene sapere che l’ipertorofia può essere: miofibrillare e sarcoplasmatica.

L’ipertrofia miofribrillare viene stimolata da allenamenti di forza sub massimale, e agisce sull’aumento del numero delle cellule muscolari. Avete mai provato a usare il 120% del massimale e fare delle eccentriche? Ciò ha un effetto shock devastante che recluta tutti quei filamenti di actina e miosina che altrimenti (buona parte di loro) starebbero a fare un pisolino.

L’ipertrofia sarcoplasmatica invece viene stimolata da allenamenti lattacidi con un TUT (time under tension) più lungo (50-60″ /serie) a discapito del carico, atti a produrre metaboliti dell’allenamento (acido lattico-ioni idrogeno e fosfati) che portano a ipertrofia da aumento del volume dato da una migliore idratazione cellulare.

Concludendo possiamo dire che i due metodi di allenamento sono efficaci entrambi e vanno a braccetto, il primo perché più forte si diventa e più il numero di fibre aumenta. Il secondo perché una volta aumentato il numero di fibre puoi agire sull’aumento del loro volume!

Per chi non ha vergogna di piangere adesso potete allenarvi con tutte le variabili dell’intensificazione come NEGATIVE – REST PAUSE – SUPER SLOW ed altre. Iniziate ad immaginare un corpo denso e turgido come non lo avete avuto mai e dite bye bye alla stagnazione!